Da Malga Civertaghe
Sentiero 713
Dal parcheggio di Malga Civertaghe (1375 m), raggiungibile in due modi. Con la forestale parzialmente asfaltata che si dirama dalla strada statale 50 al primo tornante a monte di Valmesta (3 km), oppure da San Martino (1466 m) per la strada forestale dei Camoi (3,5 km). Dal parcheggio si prosegue a piedi per il sentiero 713 che risale la Val de la Vecia. Il rifugio si raggiunge in 2,30 ore.
Da San Martino di Castrozza
Sentiero 724 + 713
In circa 3 ore da San Martino (1466 m) per il sentiero 724 della Val di Roda che si dirama dalla Strada per il Caffè Col. Nella parte finale, dopo Soraronz, dove parte la teleferica del rifugio, si continua per il sentiero 713.
Da San Martino di Castrozza
Sentiero 721
Da San Martino (1466 m) per il sentiero alto della Val di Roda, il sentiero 721, circa 3 ore. In tutti i casi gran parte della salita si svolge nel piacevole fresco del bosco, accompagnati dagli scorsi sulla Pala di San Martino, sui Campanili di Val di Roda e, nella parte finale, dalle eleganti linee della Cima Madonna.
Dalla Val Canali
Sentiero 719 + 742
Dal parcheggio di Fosna in Val Pradidali (1340m), raggiungibile per le strade forestali dei Piereni o de “La Ritonda”. Si prosegue in leggera salita per la vecchia militare, sentiero 719, fino alla località “Portela” dove si trova l’indicazione per il sentiero attrezzato del Cacciatore 742, che risale la selvaggia Val dei Pissotti, scavalca la Cima della Stanga (2537 m) e scende poi al rifugio. Il percorso è consigliabile anche se faticoso perché si svolge in uno degli ambienti più suggestivi ed impressionanti delle Pale, ma adatto solo ad esperti. Ore 5.
Dalla Val Canali
Sentiero 734 oppure 747
Dal parcheggio di Fosna vi sono altre due possibilità riservate ad esperti per raggiungere il rifugio: per il sentiero 734 “Camillo Depaoli” oppure per il sentiero attrezzato 747 “Dino Buzzati” che passa per la vetta del panoramico Cimerlo. In entrambi i casi il tempo di percorrenza è di 5 ore.
Tutti i sentieri interessati sono ben segnalati.
Cartografia: Tabacco foglio n°022 / La Giralpina N°6 / Kompass foglio n°622